Breve introduzione all’analisi transazionale | Presentazione della Scuola | Regolamento | Didattica | La ricerca in AT | Costi | Iscrizioni |
Scuola quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale.
Riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) con D.M. 1 Agosto 2011 ai sensi dell’art. 3 L.56 del 1989
La Scuola aderisce all’Associazione Italiana di Analisi Transazionale (AIAT).
La Scuola di Analisi Transazionale SIFP aderisce al Coordinamento Nazionale delle Scuole Private di Psicoterapia(CNSP).
Condivide e rispetta il codice di etica e deontologia professionale; adotta la Carta dei diritti degli allievi.
L'Analisi Transazionale (AT) è una delle psicoterapie più diffuse al mondo, e l'European Association for Transactional Analysis (EATA) conta oltre 7000 membri.
Gli psicoterapeuti AT sperimentano ogni giorno con i loro pazienti l'efficacia clinica dell'AT, e recentemente si è diffuso tra i clinici anche il desiderio di dimostrarne l'efficacia sperimentale attraverso disegni di ricerca metodologicamente validati.
Tra i molti disegni disponibili, il Disegno Ermeneutico d'Efficacia sul Caso Singolo (HSCED di Elliott) è stato applicato con successo alla psicoterapia AT da Widdowson (vedi IJTAR) e sembra particolarmente adatto a coniugare la ricerca e la pratica clinica quotidiana.
Nel 2013 l'AIAT, in collaborazione con le Università di Padova, Chieti-Pescara e Salford (UK), ha sviluppato un progetto di ricerca per diffondere l'HSCED nelle scuole e nelle associazioni italiane di AT.
Il progetto, dal titolo:
"Toward a Transactional Analysis psychotherapy recognized as an Empirically Supported Treatment: an Italian Replication Series of Hermeneutic Single Case Efficacy Design on mood disorder"
"Verso un'Analisi Transazionale riconosciuta come Trattamento Empiricamente Supportato: una replicazione in serie del disegno ermeneutico d'efficacia nel caso singolo sui disturbi dell'umore"
è stato patrocinato e finanziato dal Comitato Ricerca dell'EATA ed è stato premiato come uno dei migliori progetti di ricerca al II° convegno nazionale della Società Italiana di Psicoterapia (SIPSIC).
Scopo del progetto è sviluppare gruppi autonomi di ricerca in ogni istituto di AT interessato, al fine di pubblicare con le Università coinvolte delle ricerche a sostegno dell'efficacia della psicoterapia AT.
Attualmente sono attivi gruppi di ricerca presso:
Antonella Fornaro, Claudia Filipponi, Eleonora Addonizio, Elisabetta Berdini, Emanuela, Moretti, Francesca Vulpiani, Maria Teresa Bevilacqua, Serena Barreca.
Coordinatore Giorgio C. Cavallero, Giovanni Greco